Basilica San Giovanni dei Fiorentini

(Facciata della Basilica di San Giovanni dei Fiorentini / Foto MonnoRoma)

Basilica San Giovanni dei Fiorentini

La basilica di San Giovanni dei Fiorentini, voluta da papa Leone X che commissionò progetti ad Antonio da Sangallo il Giovani, a Baldassarre Peruzzi, a Michelangelo, a Raffaello e a Jacopo Sansovino. Da quest’ultimo venne iniziata nel 1519 e continuata dal Sangallo il Giovane e da Giacomo Della Porta (sue sono le navate attuali); la cupola, per la quale fu interpellato di nuovo Michelangelo, venne realizzata nel 1602-1620 da Carlo Maderno assieme alla volta interna a botte e al transetto che ne determina l’aspetto dal lungotevere. La facciata (Alessandro Galilei, 1734) è in travertino, con otto semicolonne corinzie nell’ordine inferiore (comprende tre portali e quattro nicchie e superiormente ornato di statue) e quattro in quello superiore (con finestrone a balcone e due nicchie); sul timpano del portale centrale, stemma di Clemente XII con ai lati la Virtù e la Fortezza di Filippo Della Valle; sopra le nicchie dell’ordine inferiore, scene della vita del Battista, rilievi di Filippo Della Valle, di Pietro Bracci e altri.

ORARI E INDIRIZZI:
Piazza dell'oro, 1 - Aperta nei giorni feriali dalle ore 7:30 alle ore 12:00 e dalle ore 17:00 alle ore 19:00, nei giorni prefestivi chiusura alle ore 20:00, nei giorni festivi dalle ore 7:30 alle ore 13:00 e dalle ore 17:00 alle ore 20:00 - Per informazioni Tel. 06.68892059

COME ARRIVARCI:
BUS 98, 881, 115 (fermata PAOLA) 34, 40, 46, 62, 64, 190F, 916, 916F, 982 (fermata PONTE VITTORIO EMANUELE) 23, 280, 870 (fermata LARGO FIORENTINI)

LINK ESTERNI:
Basilica San Giovanni dei Fiorentini

Segui Monno Roma su:

(Basilica San Giovanni dei Fiorentini, reliquia del piede di Santa Maria Maddalena / Foto MonnoRoma)

Basilica San Giovanni dei Fiorentini

La basilica di San Giovanni dei Fiorentini, ripartita in tre navate da un poderoso ordine di pilastri in muratura con addossate lesene corinzie e con cinque cappelle per lato, è una rara traduzione in architettura del clima austero conseguente al concilio di Trento, modificata da decorazioni barocche. Nella Navata di destra, la 1/a cappella: San Vincenzo Ferreri, pala attribuita al Passignano (1599). Nell’andito che conduce alla sagrestia, busti di Antonio Cepparelli a destra, di Gian Lorenzo Bernini (1622) e di Antonio Coppola a sinistra di Pietro Bernini (1614); in una nicchia sopra la porta della sagrestia, San Giovannino di Mino del Reame (1500); sulla parete sinistra, lapide con busto di papa Clemente XII di Filippo Della Valle (1750). Nella 4/a cappella: San Girolamo penitente, tavola di Santi di Tito (1599); a destra San Girolamo scrive la Vulgata del Cigoli (1599), a sinistra Costruzione della chiesa illustrata da Michelangelo del Passignano (1599). All’ultimo pilastro di destra, monumento di Francesca Caldarini Pecori Riccardi (1655) di Ercole Antonio Raggi. Nel Transetto di destra, Martirio dei Ss. Cosma e Damiano di Salvatore Rosa (1669); in due nicchie laterali in alto, busti di Ottaviano Acciaioli di Ercole Ferrata (1659), e dell’arcivescovo Ottaviano Corsini di Alessandro Algardi (1641). Nella cappella a destra dell’altare maggiore: Madonna col Bambino, affresco del XV secolo; a destra, Transito di Maria di Anastasio Fontebuouni. Nel Presbiterio, su schema di Pietro da Cortona (1634) condotto da Francesco Borromini e ultimato da Ciro Ferri (1673-1676): al centro del grandioso altare (Francesco Borromini, 1640), Battesimo di Gesù, gruppo marmoreo del Raggi (1669); su disegno di Borromini anche i monumenti di Orazio Falconieri e Ottavia Sacchetti con la fede, a destra, di Domenico Guidi, e del cardinale Lelio Falconieri con la Carità, a sinistra, di Ercole Ferrata; l’illuminazione naturale proviene da aperture nascoste. Nella cappella a sinistra dell’altare maggiore: Crocifisso in bronzo di Prospero Bresciano; volta e laterali Salita al Calvario e Orazione nell’orto di Giovanni Lanfranco (1621-1624), accanto, un’icona di Gesù risorto e Maria Maddalena, dell’artista Christina Munns ed una teca dove si conserva la reliquia del piede di Santa Maria Maddalena (il primo piede ad essere entrato nel sepolcro di Cristo risorto). Nel Transetto di sinistra, Santa Maria Maddalena attribuita a Baccio Ciarpi o ad Astolfo Petrazzi; i soprastanti angeli musicanti sono di Giuseppe Ghezzi (1684-1687). Nella Navata di sinistra, all’ultimo pilastro di sinistra, monumento di Girolamo Samminiati di Filippo Della Valle (1733); a quello opposto, monumenti di Alessandro Gregorio Capponi, disegnato da Ferdinando Fuga e adorno di sculture di Michelangelo Slodtz (1746). Nella 5/a cappella: San Francesco d’Assisi di Santi di Tito (1585); gli affreschi (storie del santo) sono di Nicolò Circignani (1583-1585). Nella 4/a cappella: Transito di Sant’Antonio abate di Agostino Ciampelli (1612); gli affreschi (storie di San Lorenzo) sono di Antonio Tempesta. Nella 3/a cappella (Battistero): Predicazione di San Giovanni Battista di G.B. Naldini. Nella 1/a cappella: San Sebastiano e le pie donne di G.B. Vanni (1626). Sopra la porta maggiore, ricchissimo organo in legno dorato (1673). Nella chiesa sono sepolti il cardinale Ludovico Maria Torriggiani; Carlo Maderno (una lastra tombale nella navata mediana sotto la cupola) e Francesco Borromini (una lapide murata nel 3/o pilastro di sinistra).

ORARI E INDIRIZZI:
Piazza dell'oro, 1 - Aperta nei giorni feriali dalle ore 7:30 alle ore 12:00 e dalle ore 17:00 alle ore 19:00, nei giorni prefestivi chiusura alle ore 20:00, nei giorni festivi dalle ore 7:30 alle ore 13:00 e dalle ore 17:00 alle ore 20:00 - Per informazioni Tel. 06.68892059

COME ARRIVARCI:
BUS 98, 881, 115 (fermata PAOLA) 34, 40, 46, 62, 64, 190F, 916, 916F, 982 (fermata PONTE VITTORIO EMANUELE) 23, 280, 870 (fermata LARGO FIORENTINI)

LINK ESTERNI:
Basilica San Giovanni dei Fiorentini

Segui Monno Roma su:

(Museo d'Arte Sacra / Foto di Lalupa)

Museo d'Arte Sacra di San Giovanni dei Fiorentini

Il Museo d’Arte Sacra, che si trova all’interno della Basilica di San Giovanni dei Fiorentini, venne inaugurato nel 2001 e si compone di quarantotto opere in esposizione e altri venti in deposito, provenienti prevalentemente dalla stessa chiesa e altri da edifici di culto del territorio diocesano. Tra la collezione: statua marmorea di San Giovanni Battista, di Michelangelo Buonarroti; ovale marmorea di Madonna con Bambino e Sant’Anna, di Pierino da Vinci (nipote di Leonardo da Vinci); busto marmoreo di Antonio Cepparello e di Antonio Coppola, di Giovanni Lorenzo Bernini; Crocifisso bronzeo, di Giovanni Lorenzo Bernini e Ercole Ferrata; affresco di Madonna assisa con Bambino, di Federico Zuccari; grande ostensorio argento di Luigi Valadier (seconda metà del XVIII secolo); campana bronzea inglese di Magister Petrus del XII secolo; icona con crocifissione del XIX secolo, dono di Giulio Andreotti, politico, scrittore e giornalista italiano (1919-2013). Il museo, inoltre, ospita diverse attività culturali, come concerti, conferenze ed esposizioni temporanee, in collaborazione con altre istituzioni pubbliche e private.

ORARI E INDIRIZZI:
Via Acciaioli, 2 - Il Museo d'Arte Sacra e visitabile dalla basilica e dal palazzo dell'Arciconfraternita della Pietà dei Fiorentini, è aperto da lunedì a sabato dalle ore 9:30 alle ore 12:00 (ingresso libero) - Per informazioni Tel. 06.68892059

COME ARRIVARCI:
BUS 98, 881, 115 (fermata PAOLA) 34, 40, 46, 62, 64, 190F, 916, 916F, 982 (fermata PONTE VITTORIO EMANUELE) 23, 280, 870 (fermata LARGO FIORENTINI)

LINK ESTERNI:
Basilica San Giovanni dei Fiorentini

Segui Monno Roma su: