Verso le Case giardino

(Ostia Antica, Terme dei Sette Sapienti / Foto di Jastrow licensed under CC BY 2.5)

Verso le Case giardino

Nel cortile del caseggiato di Serapide, un portale con bucrani in stucco immette nelle terme dei Sette Sapienti, comprese tra i caseggiati di Serapide e degli Aurighi (l’intero complesso dei tre edifici fu progettato unitariamente e realizzato nel 126-140); adiacente al frigidarium circolare (mosaico con cacce) è un’osteria con pitture satiriche raffiguranti i Sette Sapienti della Grecia accanto a iscrizioni sul buon andamento delle funzioni corporali, mentre un secondo frigidarium presenta una composizione pittorica (Venere Anadiomene) nel gusto dell’età severiana gusto dell’età severiana. Tramite un corridoio con pitture (aurighi vittoriosi), le terme comunicano con il caseggiato degli Aurighi, incentrato su un cortile con due ordini di arcate; gli ambulacri laterali danno accesso ad appartamenti autonomi. Dal cortile si esce sul cardo degli Aurighi mediante un portico a colonne ioniche di travertino: percorrendolo, la prima traversa a destra è una via coperta ad arcate (“via tecta”) con botteghe; sulla seconda traversa, sempre a destra, prospetta l’adrianea casa di Annio, un mercante la cui attività è descritta in due mattoni scolpiti sulla facciata (nave e magazzino con doli). Prendendo il cardine verso sinistra si arriva invece all’incrocio con via delle Volte Dipinte, che introduce a una delle zone residenziali più signorili di Ostia, costruita in modo sostanzialmente unitario sotto Adriano; la seconda casa a sinistra è l’insula delle Volte Dipinte (forse un’albergo), con pianta a corridoio centrale e pitture di età antonina (un soffitto è eccezionalmente ben conservato). La fronteggia l’insula delle Muse, una fra le più ricche case della media età imperiale, con pianterreno ad ampio cortile porticato; un salottino sulla destra di questo conserva il ciclo di Apollo e delle Nove Muse (età adrianea), il più importante documento pittorico di Ostia. Dall’adiacente insula delle Pareti Gialle un portale laterizio sulla destra immette nel complesso delle Case a giardino, progetto urbanistico sorprendente per razionalità e modernità realizzato attorno al 128: una vasta area rettangola a giardini, abbellita da sei fontane e circondata da abitazioni (notevole l’insula delle Ierodule a destra entrando, con begli affreschi), aveva al centro due isolati per complessivi otto appartamenti dalle piante quasi identiche. Ritornati all’entrata del complesso, opposto all’insula del Graffito è l’ingresso a una delle insulae del quadrilatero, che nel IV secolo venne trasformata nella domus dei Dioscuri, la più ampia casa tarda della città e l’unica dotata di piccole terme private. Sull’altro lato della via delle Volte Dipinte spicca la loggia a trifora della domus del Ninfeo, di poco precedente, che prende nome dal sontuoso ninfeo a nicchie sulla destra del cortile interno.

ORARI E INDIRIZZI:
Viale dei Romagnoli, 717 (Ostia Antica) - Aperto (periodo autunno/inverno) da martedì a domenica dalle ore 8:30 alle ore 16:30 dall'ultima domenica di ottobre al 15/2; dalle ore 8:30 alle ore 17:00 dal 16/2 al 15/3 e dalle ore 8:30 alle ore 17:30 dal 16/3 all'ultimo sabato di marzo; (periodo primavera/estate) dalle ore 8:30 alle ore 19:15 dall'ultima domenica di marzo al 31/8; dalle ore 8:30 alle ore 19:00 dal 1/9 al 30/9 e dalle ore 8:30 alle ore 18:30 dall' 1/10 all'ultimo sabato di ottobre. Lunedì, 1 gennaio e 25 dicembre chiuso. La prima domenica di ogni mese, dal 6/10/2019 a marzo 2020, l'entrata è gratuita - Per informazioni Tel. 06.56358099

COME ARRIVARCI:
BUS 04, 011, 018, C4, C13, C19 (fermata ROMAGNOLI/SCAVI OSTIA ANTICA) - ROMA LIDO (fermata OSTIA ANTICA)

LINK ESTERNI:
Parco Archeologico di Ostia Antica
Sito ufficiale del Polo Archeologico di Ostia Antica

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