Chiesa Sant'Ignazio di Loyola

(Facciata della Chiesa di Sant'Ignazio di Loyola / Foto di Fczarnowski licensed under CC BY-SA 4.0)

Chiesa Sant'Ignazio di Loyola

La chiesa di Sant’Ignazio di Loyola è uno dei più sontuosi esempi di architettura sacra dell’età barocca, domina con la grandiosa facciata sul lato sud della piazza. Sul luogo della chiesa della SS. Annunziata, realizzata nel 1562-1566 ma divenuta troppo piccola per gli studenti del collegio, papa Gregorio II decise di innalzare un nuovo tempio dedicandolo a Ignazio di Loyola, canonizzato nel 1622. Il progetto venne affidato a Orazio Grassi sotto la supervisione di Carlo Maderno, Paolo Marucelli, Orazio Torriani; la costruzione, iniziata nel 1626, nel 1685 mancava ancora della cupola (in suo luogo il gesuita Andrea Pozzo realizzò la famosa prospettiva illusionista che ne simula l’esistenza). La facciata in travertino, che riprende il prototipo della chiesa del Gesù, è articolata con grande rilievo plastico da semicolonne e paraste in due ordini, di cui l’inferiore, più largo, si raccorda al superiore più stretto per mezzo di volute laterali.

ORARI E INDIRIZZI:
Via del Caravita 8/A - Aperta da lunedì a sabato dalle ore 7:30 alle ore 19:00, domenica dalle ore 9:00 alle ore 19:00 - Per informazioni Tel. 06.6794406

COME ARRIVARCI:
BUS 62, 63, 83, 85, 119, 160, 492 (fermata CORSO/MINGHETTI)

LINK ESTERNI:
Chiesa di Sant'Ignazio di Loyola

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(Chiesa Sant’Ignazio di Loyola / Video di Massimo Nalli)

Chiesa Sant'Ignazio di Loyola

Il fastoso interno, a unica navata con tre cappelle per lato intercomunicanti, rappresenta la compiuta evoluzione del modello di tempio richiesto dalla liturgia controriformista nella persuasiva monumentalità barocca. Sulla parete di controfacciata la “Religione” e la “Magnificienza”, di Alessandro Algardi, sostengono l’iscrizione commemorativa della consacrazione della chiesa (1650); dello stesso sono i “fregi” sopra gli archi delle cappelle. La volta della navata, “Gloria di Sant’Ignazio”, è il capolavoro d’illusionismo prospettico di Andrea Pozzo, autore anche dell’ “Assedio di Pamplona” del 1521 nella volta del presbiterio, di “Sant’Ignazio che guarisce gli appestati” nel catino absidale, di “Giuditta, David, Sansone e Jaele” nei pennacchi della finta cupola (l’effetto prospettico della volta si coglie compiutamente dal disco di giallo antico al centro della navata, presso la tomba del cardinale Franconi). Navata destra, nella 1/a cappella: “Vergine e San Stanislao Kotska”, pala della prima metà del XVIII secolo; nella 2/a cappella: “Vergine e San Giuseppe” di Francesco Trevisani, autore anche della lunetta a destra “Ultima comunione di San Luigi Gonzaga”; quella di sinistra è di Giuseppe Chiari, la volta di Luigi Garzi, i peducci del Trevisani. Nella 3/a cappella: “Presentazione di Maria al tempio” di Stefano Pozzi. Transetto destro, al ricchissimo altare, disegnato dal Pozzo e con quattro colonne di verde antico, “Gloria di San Luigi Gonzaga”, rilievo marmoreo di Pierre Legros (1697-1699); sotto la mensa, preziosa urna in lapislazzuli con le reliquie del santo; nella volta, “Gloria del santo” del Pozzo. Cappella a destra dell’abside: “monumento di Gregorio XV e del cardinale Ludovico Ludovisi” del Legros; agli angoli, “Virtù cardinali” di Camillo Rusconi (1686). Cappella maggiore, affrescata dal Pozzo: al centro “Visione di Sant’Ignazio a la Storta”, a destra “San Francesco Borgia”. Nella cappella a sinistra dell’abside: modello in stucco della statua di Sant’Ignazio dall’originale (1728) conservato in San Pietro. Sagrestia: altare cinquecentesco con “Madonna col Bambino” di Pierre Delattre (sue le “storie di Sant’Ignazio” nella volta e nelle lunette). Transetto sinistro, sull’altare, uguale a quello del transetto di destra, “Annunziata”, pala marmorea di Filippo Della Valle; figure allegoriche “Castità” e “Umiltà” e “angeli” di Pietro Bracci (1649); sulla volta, “Assunzione” del Pozzo; ai lati del finestrone, affreschi di Ludovico Mazzanti. Navata sinistra, nella 2/a cappella: “Ss. Francesco Saverio e Francesco Borgia” del Delattre; nella 1/a cappella: “San Gregorio Magno” dello stesso. Annella al complesso è la “Cappella Prima Primaria”, completamente affrescata dal Borgognone.

ORARI E INDIRIZZI:
Via del Caravita 8/A - Aperta da lunedì a sabato dalle ore 7:30 alle ore 19:00, domenica dalle ore 9:00 alle ore 19:00 - Per informazioni Tel. 06.6794406

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