Verso la chiesa di Sant' Urbano

(Chiesa Sant’Urbano alla Caffarella, affresco del XVII secolo / Foto di Giuppy85 licensed under CC BY-SA 4.0)

Verso la chiesa di Sant'Urbano

La via Appia Pignatelli, che si diparte a sinistra dell’Appia Antica presso il portale della vigna San Sebastiano, fu aperta su tracciato antico da papa Innocenzo XII a fine del XVII secolo per congiungere la consolare con l’Appia Nuova. La strada attraversa una zona dove sono state individuate altre aree cemeteriali. Tra queste spiccano le catacombe di Pretestato, sorte già a fine II secolo, che comprendevano nel sopratterra una vasta area funeraria prima pagana poi cristiana e che ospitavano diverse tombe di martiri (nelle regioni più antiche si segnalano il Cubicolo della “Coronatio”, con rarissima raffigurazione dell’incoronazione di spine, e la pittura del IV secolo con Susanna e i vecchioni nelle allegoriche vesti di agnelli e lupi), e le catacombe ebraiche di Vigna Randanini, scoperte da Raffaele Garrucci nel 1897, uno dei sette cimiteri conosciuti della comunità ebraica romana: utilizzato nel III-IV secolo, ha un aspetto simile a una catacomba cristiana (gallerie, lucernari, loculi e cubicoli), salvo che per la presenza di tombe a forno (“kokim”) di origine orientale; quattro vani funerari sono dipinti con motivi ebraici o di repertorio classico (questi ultimi riferibili per alcuni a un’iniziale fase pagana di parte dell’ipogeo), molte le iscrizioni greche e latine (nessuna in ebraico) ancora in situ, con simboli ebraici e acclamazioni simili al formulario cristiano. A sinistra dell’Appia Pignatelli si stacca vicolo Sant’Urbano, che conduce all’omonima villa. Nel parco è la chiesa di Sant’Urbano, adattamento di un tempio costruito probabilmente da Erode Attico nel Pago Triopio, la sua proprietà tra l’Appia Antica e l’Appia Pignatelli; il tempio, preceduto da un pronao con quattro colonne di marmo pentelico, aveva le murature e la decorazione architettonica in finissimo cotto. La chiesa, risalente al X secolo e alla quale nel 1634 vennero murati gli intercolumni della facciata, ospita nell’interno, con volta a botte e lacunari, fra paraste corinzie un ciclo di affreschi di Bonizzo (iscrizione, datata 1011, sulla Crocifissione sopra la porta) interamente ridipinti nel 1643: nel muro di fondo, Cristo in trono; sulle pareti, storie di Gesù e dei Ss. Urbano, Cecilia, Valeriano e Tiburzio; nella cripta, altare dedicato a Bacco con iscrizione greca. Nelle vicinanze la cosiddetta grotta di Egeria, in realtà ninfeo del II secolo, e il sito ritenuto nel ‘700 il Bosco Sacro, dove la ninfa Egeria secondo la leggenda ispirava Numa Pompilio.

ORARI E INDIRIZZI:
- Catacombe ebraiche di Vigna Randanini: Via Appia Pignatelli, 2 - Aperto sabato e domenica dalle ore 10:00 alle ore 11:00, da lunedì a venerdì chiuso - Per informazioni Tel. 347.3811874 - Come arrivarci: BUS 118 (fermata APPIA PIGNATELLI/APPIA ANTICA)
- Chiesa di Sant'Urbano alla Caffarella: Via Appia Pignatelli, 65 / Vicolo Sant'Urbano - Per informazioni Tel. 06.0608 - Come arrivarci: BUS 118 (fermata APPIA PIGNATELLI/SANT'URBANO)
- Ninfeo di Egeria: Via della Caffarella - Aperto tutti i giorni 24 ore su 24 - Per informazioni Tel. 06.513516 - Come arrivarci: BUS 118 (fermata APPIA PIGNATELLI/SANT'URBANO)

LINK ESTERNI:
Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, Sant'Urbano
Parco Archeologico dell'Appia Antica
Comitato del Parco della Caffarella

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