Obelisco di Dògali

Il monumento ai Caduti di Dògali, situato presso le Terme di Diocleziano, fu eretto nel 1887, davanti alla facciata della stazione Termini, dall’architetto romano Francesco Azzurri e qui trasferito nel 1925. Su una base di granito e bronzi è collocato il minuscolo “obelisco” egizio (1280 a.C.) realizzato durante il regno del faraone Ramsete II, in seguito fu portato a Roma dall’imperatore Domiziano (51-96 d.C.). Fu rinvenuto nel 1883 nell’area dell’Iseo Campese, dall’archeologo Rodolfo Lanciani presso la chiesa di Santa Maria sopra Minerva; il solo monolite è alto 6,34 metri mentre con il basamento arriva a 16,92 metri. Il monumento è dedicato ai caduti della battaglia di Dògali: una colonna militare composta da 500 soldati italiani, comandati dal tenente colonnello Tommaso Giovanni De Cristoforis, che il 26 gennaio del 1887 fu sconfitta in questa battaglia, vicino a Massaua (Eritrea), dai soldati etiopi durante la Guerra d’Eritrea. In quel episodio morirono 413 soldati e 22 ufficiali italiani, oggi ricordati nelle lapidi poste alla base del monumento. La piazza antistante la stazione Termini è anch’essa dedicata ai 500 caduti di Dògali chiamata piazza dei Cinquecento.

ORARI E INDIRIZZI:
Via delle Terme di Diocleziano - Il monumento è visibile tutti i giorni 24 ore su 24 - Per informazioni Tel. 06.0608

COME ARRIVARCI:
METRO A (fermata REPUBBLICA) METRO A, B e B1 (fermata TERMINI) - BUS 64, 70, 82, 85, 170, 590, 910, H (fermata REPUBBLICA) 16, 38, 40, 50, 64, 66, 75, 82, 85, 90, 92, 105, 105F, 170, 223, 310, 360, 590, 649, 714, 910, H (fermata TERMINI) - TRAM 5, 14 (fermata TERMINI)

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