Porta Maggiore

(Porta Maggiore e resti tomba di Eurisace / Foto di Liviandronica2013 licensed under CC BY-SA 4.0)

Porta Maggiore

Porta Maggiore, chiamata anche “Praenestina” o “Labicana”, è una delle porte nelle Mura aureliane di Roma. La porta fu costruita sotto l’imperatore Claudio nel 52 d.C. per consentire all'acquedotto Claudio di oltrepassare via Prenestina a destra e via Labicana a sinistra. Ancora oggi sono visibili le condotte per il passaggio dell’ “Anio Novus” e dell’ “Aqua Claudia” e le iscrizioni fatte incidere dall’imperatore Claudio, da Vespasiano (71) e da Tito (82). La porta fu realizzata in opera quadrata di travertino e blocchi in bugnato rustico secondo lo stile dell’epoca. Un’unica struttura con due fornici, con finestre sui piloni inserite in edicole con timpano e semicolonne di ordine corinzio. Nel 402, sotto l’imperatore Onorio, la porta venne fortificata e rinforzata, a scopo difensivo, da torri quadrate poste ai lati e da un bastione cilindrico al centro, ne testimonia un’iscrizione visibile sul lato esterno della porta all’estremità sinistra del piazzale Labicano. L’iscrizione, oltre alle consuete lodi per gli imperatori Arcadio ed Onorio, riporta, come curatore dell’opera, il nome di Flavio Macrobio Longiniano (prefetto di Roma nel 402) e il nome di Stilicone, il generale giustiziato nel 408 perché accusato di tradimento e connivenza con il visigoto Alarico I. Nel corso dei lavori del 1838 venne alla luce, rimasto inglobato nella torre cilindrica tra i due archi ed ora visibile subito fuori della porta, il sepolcro di Eurisace, fornaio, e di sua moglie Atistia, databile intorno al 30 a.C. Nel 1956, a seguito dei lavori effettuati dall'architetto Petrignani, la porta tornò all'antico assetto originario e la piazza all'antico livello, riscoprendo il basolato delle due strade e i resti dell'antiporta. Sulle lastre di basalto del basolato, ancora esistenti sotto la porta, sono tuttora visibili i grandi solchi lasciati dal passaggio dei carri.

ORARI E INDIRIZZI:
Piazza di Porta Maggiore - La porta è visibile tutti i giorni 24 ore su 24 - Per informazioni Tel. 06.0608

COME ARRIVARCI:
BUS 50, 105, 150F (fermata PIAZZA DI PORTA MAGGIORE) - TRAM 3, 5, 8, 14, 19 (fermata PIAZZA DI PORTA MAGGIORE) - ROMA GIARDINETTI (fermata PORTA MAGGIORE)

LINK ESTERNI:

Segui Monno Roma su:

(Acquedotto Neroniano presso porta Maggiore / Foto di Mikhail Malykh licensed under CC BY-SA 4.0)

Acquedotto Neroniano

Adiacente porta Maggiore, vi è il segmento finale dell’antico percorso dell’ Acquedotto Neroniano con le sue superbe arcate che s’innalzano nell’area verde di via Statilia. Costruito dall’imperatore come diramazione dell’acquedotto Claudio per alimentare la Domus Aurea e il ninfeo del tempio del Divo Claudio, prolungato da Domiziano fino al Palatino e restaurato da Settimio Severo. Altri resti dell’acquedotto Neroniano sono racchiusi nel giardino di villa Wolkonsky, dal 1947 residenza ufficiale dell’ambasciatore britannico in Italia, creata dal gusto romantico della principessa russa Zenaide, moglie di un aiutante di campo dello Zar Alessandro I, che vi abitò dal 1829 al 1862. All’interno il museo delle Serre con reperti di numerosi sarcofagi (quasi tutti provenienti da sepolture, scavate lungo l’acquedotto, appartenenti alla vasta Necropoli dell’Esquilino e di epoca compresa tra il I secolo a.C. e il III secolo d.C.), e frammenti a bassorilievo, statuine votive, iscrizioni ed elementi architettonici: ad esempio i ritratti funerari, tra cui spicca quello dei Servilii, i sarcofagi decorati a bassorilievo (notevole quello a Ghirlande e quello con la Corsa delle Bighe), la statua di Athena Parthenos e infine, il Satiro Musico, bellissima statua a grandezza naturale ricomposta da 15 frammenti rinvenuti in ordine sparso nel giardino, l’ultimo reperto in ordine di tempo ad essere restaurato e il primo che si può ammirare entrando nel nuovo Museo delle Serre.

ORARI E INDIRIZZI:
Via Statilia - Il parco di via Statilia è aperto tutti i giorni dalle ore 8:00 alle ore 19:00 - Per informazioni Tel. 06.06081

COME ARRIVARCI:
BUS 50, 105, 150F (fermata PIAZZA DI PORTA MAGGIORE) 649 (fermata VIA S. CROCE IN GERUSALEMME/STATILIA) - TRAM 3, 5, 8, 14, 19 (fermata PIAZZA DI PORTA MAGGIORE) - ROMA GIARDINETTI (fermata PORTA MAGGIORE)

LINK ESTERNI:

Segui Monno Roma su: