Porta San Giovanni

Porta San Giovanni è una delle porte che si aprono nelle Mura Aureliane sullo sfondo dell’omonima basilica. Punto di partenza della via Appia Nuova, fu eretta da Jacopo Del Duca per papa Gregorio XIII nel 1574 nell’ambito della ristrutturazione dell’intera area del Laterano per facilitare la viabilità da e per il sud d’Italia, così recita l’iscrizione sulla porta: "Gregorius XIII Pont. Max. Publicae Utilitate Urbis ornamento viam campanam constravi portam instruxit anno MDLXXIIII Pont. III". Con l’apertura della porta decretò la definitiva chiusura della vicina Porta Asinara, divenuta ormai quasi inagibile per il progressivo innalzamento del livello stradale circostante. La porta si presenta ad un solo fornice e un aspetto poderoso sottolineato dalle paraste a bugnatura dentata, sulla chiave del grande arco una testa di moro. Il restauro degli anni ’70 del XX secolo ha ripristinato i balaustri ai lati dell’iscrizione. Porta San Giovanni è legata anche a tradizioni popolari come la “Notte di San Giovanni” detta anche “notte delle streghe” che si svolgeva tra il 23 e il 24 giugno per festeggiare San Giovanni Battista, patrono della città. La leggenda vuole che tra le streghe vi fossero anche Erodiade e sua figlia Salomè, condannate a vagare per il mondo su una scopa per espiare la colpa di aver fatto decapitare San Giovanni. Il popolo romano era usuale trovarsi nella piazza con trombe, tamburelli e petardi e fare tanta cagnara per scacciare le streghe e i loro sortilegi. Durante la festa vi era anche l’usanza di mangiare le lumache, le cui corna rappresentavano discordie e preoccupazioni, mangiandole significava distruggere le avversità.

ORARI E INDIRIZZI:
Piazza di Porta San Giovanni - Il monumento è visibile tutti giorni 24 ore su 24 - Tel. 06.0608

COME ARRIVARCI:
METRO A e C (fermata SAN GIOVANNI) - BUS 16, 81, 85, 87, 792, 218, 360, 590, 665 - TRAM 3, 8 (fermata PORTA SAN GIOVANNI/CARLO FELICE)

LINK ESTERNI:

Segui Monno Roma su: