Auditorium Parco della Musica

(Auditorium Parco della Musica / Foto di Albarubescens licensed under CC BY-SA 4.0)

Auditorium Parco delle Musica

Nei pressi di Villa Glori, si trova l’Auditorium Parco della Musica, uno dei più grandi complessi dedicati alla musica esistenti al mondo. Nel 2020 è stato intitolato al famoso compositore e direttore d’orchestra Ennio Morricone (1928-2020). L’Auditorium, progettato dall’architetto Renzo Piano ed inaugurato nel 2002, è costituito da tre sale a forma di scarabeo: la Sala Sinopoli, dedicata al compositore e direttore d’orchestra Giuseppe Sinopoli (1946-2001), adibita alla musica da camera e al balletto; la Sala Santa Cecilia, in onore della patrona della musica, è tra le sale da concerto più grandi d‘Europa pensata per la musica sinfonica; la Sala Petrassi, dedicata al compositore Goffredo Petrassi (1904-2003), spazio polivalente per accogliere varie forme di spettacolo: teatro musicale, prosa, danza e proiezioni cinematografiche. Nel cuore del complesso architettonico dell’Auditorium, uno spazio per gli spettacoli all’aperto: la Cavea, dedicata al compositore Luciano Berio (1925-2003), può accogliere fino a 5 mila persone. In questo luogo, durante il periodo autunnale, si tiene la “Festa del Cinema di Roma”, un festival cinematografico internazionale istituito nel 2006 e la rassegna “Roma Summer Fest”, durante il periodo estivo, in cui si esibiscono i più importanti musicisti rock, jazz, pop della scena musicale italiana e internazionale. Sempre all’interno dell’Auditorium uno spazio multifunzionale: il Teatro Studio, dedicato al critico musicale, saggista e politico italiano Gianni Borgna (1947-2014) ed ospita concerti, spettacoli teatrali e proiezioni cinematografiche. Dal 2003 l’Auditorium Parco della Musica, gestito dalla Fondazione Musica per Roma, è sede della prestigiosa Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Nello spazio tra la Sala Santa Cecilia e la Sala Sinopoli, sono visibili resti della villa romana venuti alla luce durante la costruzione del complesso architettonico, i cui reperti sono esposti nel Museo Archeologico ricavato sotto la Cavea. Tra gli spazi espositivi troviamo il “Foyer” che si sviluppa lungo un percorso ad anello di 150 metri, capace di ospitare mostre d’arte, allestimenti, grandi opere e performance artistiche e musicali. Dal Foyer si accede al Museo Aristaios, al Museo degli Strumenti Musicali e al Museo Archeologico. All’Auditorium non ci sono solo spettacoli, concerti e mostre ma anche spazi dedicati al relax, allo shopping e al piacere del gusto come il caffè da “BaRT”, il ristorante “SparTito”, l’emporio “PierPiacere” e una grande libreria “Notebook” dove si possono acquistare libri, CD, DVD e merchandise dell’Auditorium.

ORARI E INDIRIZZI:
Viale Pietro de Coubertin, 30 - Aperto tutti i giorni (da ottobre a marzo) dalle ore 11:00 alle ore 18:00, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00; (da aprile a ottobre) dalle ore 11:00 alle ore 20:00, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 20:00 - Per informazioni Tel. 06.80241281

COME ARRIVARCI:
BUS 168, 910 (fermata DE COUBERTIN/PALAZZETTO SPORT) 982 (fermata DE COUBERTIN/CORSO FRANCIA) - TRAM 2 (fermata APOLLODORO)

LINK ESTERNI:
Auditorium Parco della Musica
Accademia Santa Cecilia
Casa del Jazz
Fondazione Cinema per Roma

http://museo.santacecilia.it/museo/ Segui Monno Roma su:

(Auditorium Parco della Musica, Museo Aristaios / Foto da Google Map - Gavin Hudson)

Museo Aristaios

All’interno dell’Auditorium Parco delle Musica, si trova il “Museo Aristaios” dedicato alle ceramiche di civiltà greca arcaica e classica. Uno spazio espositivo di 300 mq. che include 161 opere appartenenti alla ex collezione di Giuseppe Sinopoli, compositore e direttore d’orchestra ma anche un grande appassionato di archeologia. Le opere sono state acquistate dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Le opere esposte, importanti reperti di natura archeologica, appartengono ad un periodo compreso tra quello della civiltà minoica, una cultura dell’età del bronzo, e quello della Magna Grecia. In grandi teche sono esposti esemplari di creazione minoica, micenea, geometrica, corinzia, laconica, greco-orientale, attica, italiota e ceramiche indigene della Daunia, il settore settentrionale della moderna Puglia. Tra gli altri un vaso in marmo di produzione cicladica (3200-2700 a.C.), vasellame in bronzo etrusco e magno-greco e una serie rilevante di statuette votive, raffiguranti divinità, devoti e anche animali. Tra i reperti di ceramica attica, particolarmente fiorente per tutto il primo millennio a.C., sono presenti opere di pittori a figure nere: Lydos, Lysippides e membri del gruppo di Nikostenes e di pittori attici a figure rosse: Syleus ed Eretria.

ORARI E INDIRIZZI:
Viale Pietro de Coubertin, 30 - Aperto tutti i giorni, da ottobre a marzo, dalle ore 11:00 alle ore 18:00, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00; da aprile a ottobre dalle ore 10:00 alle ore 20:00, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 20:00; il 1/o gennaio dalle ore 12:00 alle ore 18:00; chiuso il 24 dicembre - Per informazioni Tel. 0680241281

COME ARRIVARCI:
BUS 168, 910 (fermata DE COUBERTIN/PALAZZETTO SPORT) 982 (fermata DE COUBERTIN/CORSO FRANCIA) - TRAM 2 (fermata APOLLODORO)

LINK ESTERNI:
Auditorium Parco della Musica

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(Auditorium Parco della Musica, Museo degli Strumenti Musicali / Foto da Google Map - Eleonora Vaccari)

Museo degli Strumenti Musicali

All’Interno dell’Auditorium Parco della Musica, in corrispondenza del “Foyer” della Sala Santa Cecilia, si trova il "Museo degli Strumenti Musicali" dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, una delle principali raccolte italiane di strumenti musicali antichi. Questa sede espositiva è stata inaugurata nel 2008 in occasione del centenario dell’Orchestra di Santa Cecilia, ideata dall’architetto Renzo Piano. La collezione include più di 500 pezzi tra strumenti musicali, accessori, oggetti e cimeli di diverse culture musicali, circa 140 strumenti sono sistemati in una suggestiva galleria di vetrine in legno di ciliegio. La parte principale della raccolta è rappresentato dagli strumenti della storia liutaria italiana che va dal XVII al XX secolo. Per importanza storica si evidenzia il violino di Antonio Stradivari del 1690, costruito per Ferdinando dè Medici, gran principe di Toscana e, il mandolino e la viola del liutaio tedesco naturalizzato italiano, David Tecchler (1666-1747), considerato il più importante della scuola romana. Di particolare valore anche alcuni esemplari di mandolini di Gaspar Ferrari considerato tra i migliori costruttori di area romana della seconda metà del ‘700. La collezione è ulteriormente arricchita dal prezioso lascito della regina Margherita di Savoia. Oltre a ciò, il museo organizza una serie di attività educative tra cui: visite guidate, concerti a tema, conferenze, seminari e mostre.

ORARI E INDIRIZZI:
Viale Pietro de Coubertin, 30 - Aperto da ottobre a giugno dalle ore 11:00 alle 17:00, sabato e domenica dalle ore 11:00 alle ore 18:00. A luglio e settembre aperto solo su appuntamento per visite guidate a pagamento; chiuso giovedì e nel mese di agosto - Per informazioni Tel. 0680242382 / 06.80242332

COME ARRIVARCI:
BUS 168, 910 (fermata DE COUBERTIN/PALAZZETTO SPORT) 982 (fermata DE COUBERTIN/CORSO FRANCIA) - TRAM 2 (fermata APOLLODORO)

LINK ESTERNI:
Auditorium Parco della Musica
Museo degli Strumenti Musicali
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(Auditorium Parco della Musica, resti di una villa romana / Foto di André P. Meyer-Vitali licensed under CC BY 2.0)

Museo Archeologico

Tra la Sala Santa Cecilia e la Sala Sinopoli, sotto la Cavea, si trova il "Museo Archeologico", dove sono esposti i resti di una fattoria rustica e di una grande villa romana, un complesso utilizzato dalla seconda metà del VI secolo a.C. fino agli inizi del III secolo d.C., rinvenuti durante i lavori per la realizzazione del nuovo Auditorium. Tra i reperti più importanti troviamo una grande tegola di gronda con la testa di Acheloo, la più importante delle divinità acquatiche greche, e la riproduzione di alcuni ambienti come il forno a cupola del VI secolo a.C., utilizzato per la cottura del vasellame domestico e degli alimenti e, il calco della base del torchio oleario del V secolo a.C.. L’allestimento del museo è completato da una seconda sezione espositiva che si occupa del racconto del territorio circostante descrivendo le principali fasi di vita del complesso archeologico grazie a pannelli didattici, foto, postazioni multimediali, alcuni modellini in legno e ad un grande plastico.

ORARI E INDIRIZZI:
Viale Pietro de Coubertin, 30 - Aperto tutti i giorni, da ottobre a marzo, dalle ore 11:00 alle ore 18:00, domenica e festivi dalle 10:00 alle ore 18:00; da aprile a ottobre dalle ore 10:00 alle ore 20:00, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 20:00; 1/gennaio dalle ore 12:00 alle ore 18:00; chiuso il 24 dicembre - Per informazioni Tel. 0680241281

COME ARRIVARCI:
BUS 168, 910 (fermata DE COUBERTIN/PALAZZETTO SPORT) 982 (fermata DE COUBERTIN/CORSO FRANCIA) - TRAM 2 (fermata APOLLODORO)

LINK ESTERNI:
Auditorium Parco della Musica

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