Basilica Sant'Andrea delle Fratte

(Facciata della basilica di Sant'Andrea delle Fratte / Foto di Jensens)

Basilica Sant'Andrea delle Fratte

La basilica di Sant’Andrea delle Fratte, già esistente nel XII secolo e nominata “Sant’Andrea de hortis” perché fuori dell’abitato, fu appartenuta nel Medioevo agli Scozzesi e donata nel 1585 da papa Sisto V ai padri minimi di San Francesco di Paola, fu ricostruita nel 1604-1612 da Gaspare Guerra (sua l’impostazione, in forme tardo-cinquecentesche, della facciata, completata nell’ordine superiore da Pasquale Belli nel 1826) per il marchese Paolo Del Bufalo, continuata dal 1652 sino alla morte da Francesco Borromini (a lui si devono l’abside, il tamburo della cupola e il campanile) e compiuta da Mattia De Rossi (1691). L’intervento di Borromini si evidenzia soprattutto all’esterno ed è in dinamica opposizione al tracciato stradale ortogonale: accanto all’abside, semiellittica, si leva lo stupefacente Campanile (visible salendo a sinistra della chiesa lungo via di Capo le Case), a pianta quadrata con più ordini variati in assoluta libertà creativa, culminante nel coronamento mistilineo coi sostegni trasfigurati in erme-cherubini e infine con volute che sostengono le insegne del santo (croce diagonale) e della famiglia committente sormontate da una corona metallica a punta; la cupola, incompiuta, è racchiusa in un tiburio a pianta quadrata con i lati concavi: sugli angoli convessi le colonne binate determinano direttrici diagonali. Il 25 aprile 1942 la chiesa venne elevata a dignità di basilica minore da papa Pio XII. La chiesa è anche chiamata santuario della Madonna del Miracolo perché al suo interno l’avvocato francese di origine ebrea, Alphonse Marie Ratisbonne, avrebbe avuto un’apparizione mariana il 20 gennaio 1842. Il fatto, riconosciuto dalla Chiesa cattolica, provocò la conversione al cattolicesimo del Ratisbonne.

ORARI E INDIRIZZI:
Via di Sant’Andrea delle Fratte, 1 - Aperta da ottobre a giugno dalle ore 6:15 alle ore 13:00 e dalle ore 16:00 alle ore 19:00, da luglio a settembre dalle ore 6:30 alle ore 12:30 e dalle ore 16:30 alle ore 20:00 - Per informazioni Tel. 06.6793191

COME ARRIVARCI:
BUS 119 (fermata DUE MACELLI/CAPO LE CASE) 52, 53, 62, 63, 71, 83, 85, 160, 492 (fermata TRITONE/FONTANA DI TREVI

LINK ESTERNI:
Basilica Sant'Andrea delle Fratte, Madonna del Miracolo

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(Altare Madonna del Miracolo a Sant'Andrea delle Fratte / Foto di Fczarnowski licensed under CC BY-SA 4.0)

Basilica Sant'Andrea delle Fratte

La basilica di Sant’Andrea delle Fratte a navata unica, con volta a botte, tre cappelle per lato, transetto e abside, è dominata dalla bellissima tribuna e dall’altissima cupola, dipinta da Pasquale Marini (i pennacchi sono di Francesco Cozza). Ai lati della porta, monumenti funebri di "Livia del Grillo" a destra e di "Teresa d’Auria" a sinistra di Francesco Queirolo (1752); a sinistra, "monumento del cardinale Carlo Leopoldo Calcagnini" (1746) di Pietro Bracci. Nella 1/a cappella di destra (Battistero): vasca marmorea con tempietto in legno dipinto dal Borgognone (1674); sulla parete di fondo, "Battesimo di Cristo" di Ludovico Gimignani. Nella 3/a cappella: "monumento funebre del cardinale Pierluigi Carafa" del Bracci. Dopo la 4/a cappella si accede al Chiostro, dove sono lunette ad affresco ("storie di San Francesco di Paola") del Cozza, del Marini e di Filippo Gherardi. Nel Transetto di destra: sull’altare, su disegno di Filippo Barigioni e ricco di marmi e bronzi (1726-1736), "San Francesco di Paola", pala di Paris Nogari; angeli in stucco di G.B. Maini. Al Presbiterio, nel catino absidale, "Moltiplicazione dei pani e dei pesci" del Marini; dietro l’altare maggiore "Crocifissione di Sant’Andrea" di G.B. Lenardi, "Sepoltura di Sant’Andrea" di Francesco Trevisani e "Morte di Sant’Andrea" di Lazzaro Baldi, databili al 1691-1704; ai lati del presbiterio, angeli marmorei di Gian Lorenzo Bernini (1668-1669). Nel Transetto di sinistra: altare su disegno di Luigi Vanvitelli e di Giuseppe Valadier; "Sant’Anna, San Gioacchino e Maria bambina", pala di Giuseppe Bottani; sotto la mensa dell’altare, "statua giacente di Sant’Anna" del Maini. Nella 3/a cappella di sinistra (rinnovata nel 1950 da Marcello Piacentini): "Madonna del Miracolo" attribuita a Domenico Bartolini. Cappellina di San Francesco di Paola (1723): sull’altare, il "santo in adorazione del Crocifisso" di Giovanni Odazzi.

ORARI E INDIRIZZI:
Via di Sant’Andrea delle Fratte, 1 - Aperta da ottobre a giugno dalle ore 6:15 alle ore 13:00 e dalle ore 16:00 alle ore 19:00, da luglio a settembre dalle ore 6:30 alle ore 12:30 e dalle ore 16:30 alle ore 20:00 - Per informazioni Tel. 06.6793191

COME ARRIVARCI:
BUS 119 (fermata DUE MACELLI/CAPO LE CASE) 52, 53, 62, 63, 71, 83, 85, 160, 492 (fermata TRITONE/FONTANA DI TREVI

LINK ESTERNI:
Basilica Sant'Andrea delle Fratte, Madonna del Miracolo

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