Basilica Santi Nereo e Achilleo

(Facciata della Basilica Ss. Nereo e Achilleo / Foto di LPLT licensed under CC BY-SA 3.0)

Basilica SS. Nereo e Achilleo

La basilica dei Ss. Nereo e Achilleo, sorta nei pressi del “titulus fasciolae” (dalla benda caduta dal piede di San Pietro mentre era condotto al martirio) noto dal 377 e ricordata come “titulus Sanctorum Nerei ed Achillei” dal 595. Nell’814 papa Leone III spostò la chiesa nel sito attuale e la ornò con mosaici di cui sono tracce nell’arco trionfale; per il giubileo del 1475 papa Sisto IV ne ridusse le dimensioni e sostituì le colonne fra le navate con pilastri ottagoni, mentre alla vigilia del giubileo del 1600 il cardinale Cesare Baronio fece rialzare l’altare maggiore e affrescare l’abside e le navate, conferendo all’edificio l’aspetto attuale. La facciata a salienti e le finestre tamponate distinguibili sotto l’intonaco risalgono al restauro di papa Sisto IV, mentre la decorazione a motivi architettonici, quasi svanita, è pertinente a quello del 1600, come pure il portale fra colonne in granito sorreggenti un timpano triangolare e la finestra sovrastante. Sui fianchi della chiesa, dove si aprono finestre tardo-cinquecentesche, si individuano quelle sistine tamponate e tracce della muratura del luogo di culto di papa Leone III, cui vanno riferite anche le basse torri ai lati dell’abside.

ORARI E INDIRIZZI:
Viale delle Terme di Caracalla, 28 - La chiesa è visitabile il sabato dalle ore 10:00 alle ore 12:00, gli altri giorni è chiusa - Per informazioni Tel. 06.6875289

COME ARRIVARCI:
METRO B e B1 (fermata CIRCO MASSIMO) - BUS 118, 628 (fermata TERME CARACALLA/VALLE CAMENE) 671, 714, 792 (fermata TERME CARACALLA) 51, 75, 81, 118, 160 (fermata AVENTINO/CIRCO MASSIMO)

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(Interni della basilica dei Santi Nereo e Achilleo / Foto di Livioandronico2013 licensed under CC BY-SA 4.0)

Basilica SS. Nereo e Achilleo

L’interno della basilica dei Ss. Nereo e Achilleo, a tre navate con abside semicircolare, è caratterizzato dal quattrocenteschi pilastri in muratura (insoliti in un interno), dalla copertura a capriate a vista e dall’esuberante decorazione, risalente alla sistemazione voluta dal cardinale Baronio. Interessanti gli affreschi (“storie di martiri”), delle navate, tradizionalmente attribuiti a Nicolò Circignani; nell’altare a edicola della navata destra “Madonna adorata dagli angeli” di Durante Alberti, in quello della nave sinistra i “Ss. Nereo, Achilleo e Domitilla” (1600). Nel Presbiterio, a destra, “candelabro” marmoreo del XV secolo, con finissime decorazioni da San Paolo fuori le Mura; a sinistra “ambone”, con base di porfido delle terme di Caracalla. Il recinto del coro è ricomposto con pezzi cosmateschi (XII secolo); il “ciborio” cinquecentesco poggia su pregevoli colonne; l’altare maggiore è formato da un trittico cosmatesco. La “cattedra episcopale” con due leoni stilofori è della bottega dei Vassalletto (nella nicchia del dossale è inciso un brano della XXVIII omelia che Gregorio Magno pronunciò sulla tomba dei martiri). Il giro dell’abside, affrescata con santi ai lati della Croce, termina in alto con una bella cornice ricavata da trabeazione dentellata romana. All’esterno dell’arco absidale, mosaico con “l’Annunciazione”, la “Trasfigurazione” e la “Theotokos” (restauro del XIX secolo), unico resto della decorazione del tempo di papa Leone III.

ORARI E INDIRIZZI:
Viale delle Terme di Caracalla, 28 - La chiesa è visitabile il sabato dalle ore 10:00 alle ore 12:00, gli altri giorni è chiusa - Per informazioni Tel. 06.6875289

COME ARRIVARCI:
METRO B e B1 (fermata CIRCO MASSIMO) - BUS 118, 628 (fermata TERME CARACALLA/VALLE CAMENE) 671, 714, 792 (fermata TERME CARACALLA) 51, 75, 81, 118, 160 (fermata AVENTINO/CIRCO MASSIMO)

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