Porta San Paolo

(Veduta di Porta San Paolo / Foto di Dietmar Rabich licensed under CC BY-SA 4.0)

Porta San Paolo

Porta San Paolo, che si trova su piazzale Ostiense, corrisponde all’antica “porta Ostiensis” una delle tre porte meridionali delle Mura Aureliane. Fu costruita nel III secolo d.C. ed era predisposta su due fornici, ancora visibili nella parte interna della porta, da cui partivano la via Ostiense che collegava Roma all’antico porto di Ostia, e l’antica via Laurentina. Al di sopra delle fornici, a destra, un’edicola racchiude un’ affresco raffigurante San Pietro con la scritta in latino “S.Petre ora pro nobis” (San Pietro prega per noi). Con la perdita d'importanza del porto di Ostia anche il ruolo preminente della porta venne meno finché, coinvolta in quel processo di cristianizzazione di tante altre porte romane, fu ribattezzata col nome attuale di Porta San Paolo, in riferimento alla vicina Basilica di San Paolo fuori le Mura. Successivamente, a causa del declino dell’antico porto, tra il 401 e il 403, l’imperatore Onorio fece ridurre la porta ad una sola fornice abbattendo la parte centrale e facendo ricostruire la porta ad una sola arcata. Ai lati di Porta San Paolo sono presenti due torri merlate a base semicircolare munite di finestre, al suo interno una piccola fortificazione conosciuta come Castelletto che forse ospitava la guarnigione che doveva difendere Roma dalle invasioni. Nel cortile circostante della porta è situato un piccolo fabbricato del ‘700 conosciuto come Casa del Dazio vale a dire la stazione dei doganieri destinati alla riscossione dei dazi sulle merci in transito e dei pedaggi. Sulla facciata due edicole sacre raffiguranti l’ “Annunciazione” e la “Vergine con Bambino e Santi”. Il 10 settembre del 1943 Porta San Paolo fu teatro di uno degli scontri legati alla difesa di Roma. Qui la Divisione Granatieri di Sardegna, dopo aver rifiutato di lasciarsi disarmare dai tedeschi il giorno precedente, diede luogo a furiosi combattimenti, con l’aiuto di altri corpi dell’esercito e della resistenza. Poco distante dalla porta sui resti di un tratto delle mura sono oggi visibili quattro lapidi di epoca recente, due a ricordo dei fatti avvenuti il 10 settembre 1943, una a ricordo dello sbarco di Anzio del 4 giugno 1944 e l’ultima in memoria dei Caduti della Resistenza e del terrorismo. All’interno di Porta San Paolo, è allestito il Museo della Via Ostiense che espone importanti reperti, calchi di iscrizioni, rilievi e cippi funerari, che raccontano il percorso dell’antica via che congiungeva Roma a Ostia.

ORARI E INDIRIZZI:
Piazzale Ostiense - Aperta da martedì a domenica dalle ore 9:00 alle ore 13:00, lunedì chiusa – Per informazioni Tel. 06.0608/ 06.5743193

COME ARRIVARCI:
METRO B e B1 (fermata PIRAMIDE) - BUS 77, 769, 775 (fermata PIAZZALE OSTIENSE) - 715 (fermata GIOTTO/BORROMINI) 23, 280, 716, 718, 719, 775 (fermata MARMORATA/CAIO CESTIO) 75 (fermata PORTA SAN PAOLO) 30, 77, 83, 280, 718, 719 (fermata CAVE ARDEATINE/PIRAMIDE) - TRAM 3, 8 (fermata PORTA SAN PAOLO) - ROMA LIDO (fermata ROMA PORTA SAN PAOLO)

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(Museo via Ostiense, plastico antico porto di Ostia / Foto di Carole Raddato licensed under CC BY-SA 2.0)

Museo della via Ostiense

Il Museo della via Ostiense, allestito all’interno di Porta San Paolo, fu realizzato nel 1954 per illustrare la topografia del territorio compreso tra Roma ed Ostia. Al suo interno due plastici ideati dall’architetto Italo Gismondi che ricostruiscono Ostia Antica in età imperiale con i porti di Claudio e di Traiano; una raccolta di numerosi oggetti della vita quotidiana, rilievi in marmo e in terracotta, sculture ispirate ai culti orientali, copie romane da originali greci ed ellenistici, un nutrito repertorio di ritratti imperiali e di sarcofagi, dipinti e mosaici, oltre a tre lunette dipinte appartenenti a una tomba di età severiana rinvenuta nei pressi della basilica di San Paolo fuori le Mura. Nella torre orientale vi sono resti di affreschi databili tra la fine del XIII e gli inizi del XIV secolo, decorazioni di una cappella della comunità bizantina.

ORARI E INDIRIZZI:
Via Raffaele Persichetti, 3 - Ingresso gratuito, aperto da martedì a domenica dalle ore 9:00 alle ore 13:30; lunedì, 25 dicembre, 1/o gennaio e il 1/o maggio chiuso - Per informazioni Tel. 06.5743193

COME ARRIVARCI:
METRO B e B1 (fermata PIRAMIDE) - BUS 77, 769, 775 (fermata PIAZZALE OSTIENSE) - 715 (fermata GIOTTO/BORROMINI) 23, 280, 716, 718, 719, 775 (fermata MARMORATA/CAIO CESTIO) 75 (fermata PORTA SAN PAOLO) 30, 77, 83, 280, 718, 719 (fermata CAVE ARDEATINE/PIRAMIDE) - TRAM 3, 8 (fermata PORTA SAN PAOLO) - ROMA LIDO (fermata ROMA PORTA SAN PAOLO)

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Soprintendenza Speciale di Roma

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